Rifiuti urbani: produzione e percentuali di riciclo in Europa
Rifiuti pro capite in diminuzione negli ultimi due anni in UE secondo Eurostat. In crescita il riciclaggio che nel 2023 raggiunge il 48% del totale dei rifiuti urbani generati nell’Unione.
Evoluzione della produzione e del trattamento dei rifiuti urbani nell’UE: 2013-2023
Negli ultimi dieci anni, la gestione dei rifiuti urbani nell’Unione Europea ha subito cambiamenti significativi, con una tendenza verso maggiori percentuali destinate a riciclo e una riduzione della dipendenza dalle discariche. I dati aggiornati al 2023 e diffusi da Eurostat evidenziano non solo variazioni nella quantità di rifiuti generati, ma anche un’evoluzione nei metodi di trattamento adottati dai vari Paesi membri.
Produzione di rifiuti urbani: un trend altalenante
Nel 2023, la quantità media di rifiuti urbani generati pro capite nell'UE si è attestata a 511 kg, segnando una riduzione di 4 kg rispetto al 2022 e di 23 kg rispetto al 2021. Questo calo del 4,3% in due anni indica un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, confrontando i dati con il 2013, emerge un aumento complessivo di 32 kg pro capite, suggerendo che, nonostante i progressi nelle politiche di gestione dei rifiuti, la produzione complessiva rimane elevata.
Le differenze tra i Paesi dell’UE sono marcate. Le nazioni con la maggiore produzione di rifiuti urbani pro capite sono:
- Austria: 803 kg pro capite (dati 2022);
- Danimarca: 802 kg pro capite (dati 2022);
- Lussemburgo: 712 kg pro capite.
Al contrario, i Paesi con la minore produzione di rifiuti sono:
- Romania: 303 kg pro capite (dati 2022);
- Polonia: 367 kg pro capite;
- Estonia: 373 kg pro capite.
Queste differenze riflettono le diverse abitudini di consumo, le strategie di gestione dei rifiuti e l’efficacia delle politiche ambientali adottate dai singoli Stati membri.
Trattamento dei rifiuti urbani: il riciclaggio in crescita
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda l’incremento del riciclaggio, che ha visto un miglioramento significativo negli ultimi dieci anni. Nel 2023, la quantità media di rifiuti riciclati nell'UE è stata di 246 kg per persona, pari al 48% del totale dei rifiuti urbani generati. Questo rappresenta un notevole progresso rispetto al 37,2% del 2013, quando solo 199 kg a persona venivano destinati al riciclo.
Oltre al riciclaggio, altre modalità di trattamento dei rifiuti nel 2023 includono:
- Incenerimento: 129 kg a persona (25,2% del totale);
- Discarica: 115 kg a persona (22,5% del totale).
Rispetto al 2013, l'uso delle discariche è diminuito sensibilmente (da 142 kg a 115 kg pro capite), mentre l’incenerimento è rimasto stabile (da 127 kg nel 2013 a 129 kg nel 2023). Questi dati evidenziano un costante spostamento verso pratiche di gestione più sostenibili, con un incremento delle tecnologie di trattamento volte a ridurre l’impatto ambientale.
Verso una gestione più sostenibile
L’analisi dell’ultimo decennio conferma che l’UE ha compiuto passi importanti nella riduzione dell’uso delle discariche e nella promozione del riciclaggio. Tuttavia, la produzione di rifiuti urbani rimane elevata e differisce notevolmente tra gli Stati membri.
Foto: fonte Pixabay
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