L’Esercito demolisce la villa confiscata ai Casamonica
Iniziate le operazioni di demolizione della villa alla Romanina confiscata al Clan dei Casamonica.
La Villa, di circa 1.000 mq. complessivi, è stata confiscata nel 2009, e sgomberata nel 2013. Dopo solo una settimana dalla confisca fu vandalizzata. Lo scorso maggio, ascoltando le richieste del quartiere, la Regione Lazio ha richiesto anche questa villa all’Agenzia Nazionale Beni Confiscati. A luglio, dopo che l’Agenzia Nazionale Beni Confiscati ha assegnato l’immobile, sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza della villa e dell’area circostante. Al posto della villa sorgerà un parco pubblico di 2.700 mq. L’abbattimento è stato commissionato all’Esercito ed entro la fine di dicembre sarà completata la demolizione. A metà gennaio inizieranno i lavori per aprire il nuovo parco.
Parte della demolizione è affidata alla Pinza HC 13 TREVI BENNE installata su escavatore cingolato Komatsu. L'azienda vicentina ha fornito ad inizio anno all’Esercito Italiano attrezzature da demolizione per impieghi civili. La pinza da demolizione primaria serie HC è concepita per le fasi di demolizione primaria più delicate e di precisione, indicata per l’abbattimento di strutture in cemento armato e nella rimozione dei materiali a rilevanti altezze, è senza dubbio l’attrezzatura più rapida, precisa, potente e compatta presente sul mercato.